TUTTO SUI VINI MUFFATI

I vini muffati rappresentano un incontro magico tra la natura e l’arte dell’enologia. In questo articolo, esploreremo la misteriosa botrytis cinerea e i tesori che crea, dei vini che esprimono al meglio le proprie qualità unite a quelle acquisite da questo procedimento incredibile che ti spiegheremo nel corso dell’articolo.

INDICE

Botrytis Cinerea

La botrytis cinerea, conosciuta come “muffa nobile”, è il cuore e l’anima dei vini muffati. Questo microrganismo, in condizioni climatiche favorevoli, si insinua nei grappoli d’uva, contribuendo a creare vini straordinari. Con un’umidità superiore al 90% e una temperatura di circa 15°C, la botrytis si sviluppa in modo ottimale, contribuendo a una raccolta d’uva magica. La muffa penetra nella buccia dell’uva, causando la disidratazione e la concentrazione naturale degli zuccheri. La bacca dell’acino rimane quasi priva d’acqua e va incontro ad un’altissima concentrazione di zuccheri naturali, ne consegue che, il vino che se ne ricava, sarà denso, consistente, dolce ed opulento.

Caratteristiche Organolettiche

I vini muffati sono rinomati per le loro eccezionali caratteristiche organolettiche. Alcuni descrittori comuni includono aromi di miele, albicocche, agrumi canditi, fiori appassiti, e spezie dolci. In bocca, questi vini si distinguono per una dolcezza quasi fuori dal comune, ancora più accentuata rispetto a quella riscontrabile all’interno di un semplice vino passito. Generalmente, per realizzare questi vini, si utilizzano vitigni animati da una forte acidità naturale, così da bilanciare una dolcezza che altrimenti sarebbe stucchevole. Ogni sorso è un’esperienza avvolgente, con un finale lungo e persistente che lascia un ricordo indelebile e coerente con i profumi individuati al naso – una persistenza aromatica che gioca su toni di miele, albicocca secca, spezie dolci…-. La muffa nobile conferisce una profondità e una ricchezza che non si possono trovare altrove, motivo per cui questi prodotti vengono commercializzati a prezzi mediamente alti.

Migliori Muffati al mondo

Il Tokaji Eszencia ha una consistenza quasi mielosa ed un bagaglio olfattivo inebriante.


Se ti stessi chiedendo quali siano i migliori vini muffati al mondo, hai un mondo di delizie da scoprire. Tra i più celebri ci sono:
Sauternes –  Questo vino francese prodotto a Bordeaux da uve Sauvignon, Semillon e Muscadelle è rinomato per la sua straordinaria longevità. I Sauternes invecchiano splendidamente, sviluppando complessità e profondità con il tempo, provare uno Château d’Yquem per credere.
Trockenbeerenauslese – Denominazione destinata ai vini muffati prodotti in Germania e Austria principalmente da uve Riesling, il Trockenbeerenauslese bilancia alla perfezione la dolcezza caratteristica del procedimento produttivo con l’acidità tipica dell’uva, regalando una sensazione di equilibrio ed armonia al palato.
Tokaj – Questo tesoro enologico ungherese è uno dei più celebri nel suo genere, noto per la sua profonda complessità e i suoi aromi unici. Il Tokaj si classifica considerando il numero di “puttonyos” che determinano la classificazione del Tokaj. I puttonyos possono andare da tre a otto: maggiore è la presenza di puttonyos, più dolce ed alcolico è il Tokaj prodotto. La migliore espressione di Tokaj rimane comunque l’Eszencia, un vino di straordinaria intensità, complessità ed avvolgenza.
Selections de Grains Noble alsaziane e Coteaux du Layon – Questi vini, realizzati da uve Riesling e Gewurztraminer (SGN) e Chenin Blanc (Coteaux du Layon), sono gioielli dell’enologia francese, con profili aromatici distinti e un equilibrio irresistibile tra dolcezza e acidità.
Orvieto – se invece ci spostiamo in Italia, il luogo maggiormente vocato è indiscutibilmente Orvieto; da queste parti, il Grechetto assume la fisionomia del campione assoluto quando le uve, attaccate da botrite, vengono vinificate. I profumi sono delicati e soavi, il sorso equilibrato e la persistenza gioca su toni di spezie dolci.

Vini Muffati a Tavola

I vini muffati non sono solo da gustare da soli; sono anche perfetti per abbinamenti gastronomici che valorizzano la loro complessità. Questi vini si sposano splendidamente con formaggi a pasta dura, foie gras, dessert al caramello, e persino piatti piccanti che richiedono un contrasto di dolcezza. Un abbinamento classico è con il tradizionale foie gras francese, in cui la dolcezza del vino compensa l’untuosità del fegato d’anatra. In conclusione, i vini muffati, grazie all’intervento della muffa nobile, regalano al mondo enologico una gamma di esperienze gustative uniche. La loro complessità organolettica e la loro versatilità li rendono un tesoro da scoprire e condividere. 

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