LA GRANDEZZA DI GIACOMO TACHIS

Giacomo Tachis“, un nome che risuona come quello di una leggenda nel mondo vitivinicolo, un uomo, un enologo capace di realizzare alcuni dei più grandi vini italiani, prodotti riconosciuti in Italia e all’estero come vere e proprie istituzioni, nate dalla mente di un uomo a dir poco geniale. Approfondiamo meglio questa personalità di spicco…

INDICE

Chi è Giacomo Tachis

Giacomo Tachis è un nome che risuona con reverenza nel mondo enologico. Nato a Poirino in Piemonte nel 1933, la sua educazione enologica alla prestigiosa Scuola Enologica di Alba lo ha preparato per un viaggio innovativo nel vino. Trasferendosi in Toscana, Tachis ha applicato la sua visione enologica alla valorizzazione del territorio, diventando un simbolo di innovazione e tradizione nel settore vinicolo italiano.

La Sua Influenza

Tachis ha esercitato una profonda influenza sulla viticoltura italiana, introducendo tecniche rivoluzionarie per l’epoca. La sua pratica di fermentazione controllata e l’utilizzo di barrique hanno rappresentato un salto qualitativo per il vino italiano, conferendo ai prodotti toscani quelle caratteristiche che contribuivano a rendere i rossi della zona delle vere e proprie perle enologiche. Con una filosofia che bilanciava innovazione e rispetto del terroir, Tachis ha lasciato un segno indelebile, e i paragrafi sottostanti sottolineano quanto detto fin’ora.

I Grandi Vini di Tachis

La fama di Tachis è legata indissolubilmente ai Supertuscan. Questi vini, come il Sassicaia, Solaia, e Tignanello, hanno ridefinito il rosso italiano, combinando uve locali e internazionali. Questi vini hanno non solo valorizzato l’Italia a livello internazionale, ma hanno anche dimostrato l’incredibile potenziale qualitativo dei vini italiani, sfidando i più rinomati vini francesi. Sono proprio i vini francesi, per la precisione i grandi rossi di Bordeaux, i prodotti su cui si ispirava il grande enologo italiano, forte della convinzione che Bolgheri disponesse di un ambiente pedoclimatico che favorisse la produzione di grandi rossi da uve bordolesi. Non è tutto, perchè negli anni ’80, spinto dalla passione per l’archeologia e assecondando le avance di Antonello Pilloni, presidente della Cantina Santadi, Tachis decide di fornire una consulenza dando una sua impronta anche sul territorio sardo. Ciò che ne emerse è storia assoluta, in quanto è dalle intuizioni di Giacomo Tachis che nacquero altre due grandi icone del vino italiano, stiamo parlando del Terre Brune – un eccelso rosso a base di uve Carignano, aristocratico, elegante e dai tannini dolci – e il Turriga, un vino rosso denso e concentrato, frutto di una collaborazione instaurata successivamente con l’azienda Argiolas.

Da sinistra a destra: Tignanello, Sassicaia, Solaia, Terre Brune, Turriga.

Riconoscimenti e Premi

La carriera di Tachis è stata costellata di riconoscimenti significativi. Uno dei più prestigiosi è stato il premio ‘Man of the Year‘ da Decanter nel 2011, un simbolo del suo impatto globale nel mondo del vino. Ma quali sono i motivi per cui la celebre testata americana ha deciso di tessere le lodi dell’enologo piemontese? Certo, posso strutturare meglio la risposta.

Giacomo Tachis è stato premiato da Decanter per diverse ragioni chiave:

1. Innovazione nel Settore: Ha introdotto tecniche vinicole all’avanguardia e ha sperimentato con vitigni non tradizionali, rivoluzionando la produzione del vino in Italia.
2. Creazione di Vini Iconici: È il padre dei ‘SuperTuscan’, avendo creato vini rivoluzionari come Sassicaia, Tignanello e Solaia, che hanno riscritto le regole della vinificazione italiana.
3. Valorizzazione del Terroir: Ha saputo valorizzare i terroir unici dell’Italia, dimostrando che con il giusto approccio, questi possono produrre vini di qualità eccezionale.
4. Impatto Globale: Il suo lavoro ha portato l’Italia al centro della scena vitivinicola mondiale, influenzando la percezione internazionale dei vini italiani.
5. Equilibrio tra Tradizione e Modernità: Ha dimostrato che è possibile rispettare la tradizione vinicola italiana pur abbracciando innovazioni e tecniche moderne.

Considerazioni Finali

Giacomo Tachis è un’icona nel mondo del vino. Il suo lavoro ha trasformato il vino italiano, ispirando generazioni future di enologi. La sua eredità, basata su tradizione e innovazione, continua a influenzare profondamente il settore. La sua figura rimane un modello di eccellenza e creatività nel panorama enologico.

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