Tra filari di vigne e storie che profumano di tradizione, il mondo del vino ha il potere di raccontare luoghi e persone attraverso un semplice calice. Ma cosa si nasconde davvero dietro ogni sorso? Cos’è il vino? E come prende vita? Questa guida si propone di accompagnarti, passo dopo passo, nella scoperta di questa straordinaria bevanda che da millenni affascina l’uomo, svelandoti cosa rende unico il vino e perché è così profondamente legato a cultura, storia e tradizione.
Cos’è il Vino?
Il vino è una bevanda alcolica che nasce dalla fermentazione dell’uva, ossia un processo naturale in cui i lieviti (microrganismi presenti sia naturalmente sull’uva sia aggiunti) trasformano gli zuccheri del succo d’uva in alcol e anidride carbonica. Dunque, come avviene il tutto?
L’uva, una volta che giunge in cantina viene pressata. Una volta pressata, i lieviti presenti sulle bucce si diffondono all’interno del succo ricavato dalla pressatura. Questi stessi lieviti mangiano gli zuccheri naturali dell’uva e li trasformano in alcol e anidride carbonica. Semplice vero?
I principali componenti del vino sono:
L’alcol, che all’assaggio conferisce corpo ed una sensazioni di calore;
L’acidità, che dona freschezza gustativa e vivacità;
I tannini (nei vini rossi principalmente), che regalano struttura e carattere;
Gli aromi , che variano in base al vitigno e ai processi di produzione e affinamento.
I lieviti consumano zuccheri trasformandoli in alcol.
Il Ruolo delle Uve
Le uve – chiamate anche vitigni – svolgono un ruolo di vitale importanza per un semplice motivo: sono la materia prima da cui nasce il vino. Ovviamente, esistono migliaia di varietà di uve e ognuna viene coltivata meglio in un territorio piuttosto che in un altro e, ovviamente, producono vini diversi per profumi, sapori, aromi.
Come fa l’uva a diventare vino? Ecco le fasi principali del processo, dalla vendita alla bottiglia:
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- Vendemmia : La raccolta dell’uva è il primo passo. A seconda del tipo di vino che si desidera ottenere, l’uva viene raccolta a una certa maturità, determinata dal contenuto di zuccheri e acidità. La vendita può essere manuale o meccanica, e il momento della raccolta influisce sul carattere finale del vino.
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- Pigiatura : Una volta raccolte, le uve vengono pigiate per estrarre il succo, che nel mondo del vino si chiama “mosto”. In passato, la pigiatura avveniva a piedi, oggi si utilizzano macchinari che trattano l’uva con delicatezza.
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- Fermentazione : Nel mosto, gli zuccheri dell’uva vengono convertiti in alcol dai lieviti. Questa fase, chiamata fermentazione, è essenziale perché da qui nascono i sapori ei profumi caratteristici di ogni vino. La fermentazione può durare da pochi giorni a diverse settimane, una seconda del tipo di vino.
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- Affinamento : Dopo la fermentazione, il vino viene lasciato “riposo” per sviluppare e affinare i sapori. L’affinamento può avvenire in botti di legno, acciaio o direttamente in bottiglia. Le botti di legno, come quelle di rovere, sono utilizzate soprattutto per i vini rossi, e donano al vino aromi speziati e vanigliati. Questo passaggio può durare da pochi mesi a diversi anni.
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- Imbottigliamento : Il vino, una volta affinato, viene filtrato e imbottigliato, pronto per essere gustato. Alcuni vini continuano a migliorare con il tempo anche in bottiglia, altri sono pronti da bere subito.
Alcune delle uve più importanti al mondo.
L’importanza del Territorio
Il vino è un prodotto che riflette profondamente il territorio in cui viene prodotto. Termini come terroir (che indica l’insieme di terreno, clima, e tradizioni di un luogo) descrivono bene questo legame speciale tra il vino e il suo ambiente. In Italia, ad esempio, ogni regione ha le sue varietà di uva e i suoi metodi di produzione, dando vita a una varietà di vini unici. Cerchiamo di comprendere questo legame facendo una panoramica molto breve ma indicativa di quelli che sono gli effetti del territorio sul vino.
Vini del Nord Italia : sono solitamente freschi e aromatici, come i bianchi del Trentino e del Friuli. Queste qualità sono sollecitate dalle condizioni climatiche solitamente più fredde e rigide.
Vini del Centro Italia : Intensi e corposi, come il Chianti e il Brunello di Montalcino. Il centro Italia è il giusto mix tra il clima pungente del nord e quello più caldo e caloroso del sud Italia.
Vini del Sud Italia e delle Isole : Solari e profondi, come i rossi da uve Primitivo e da Nero d’Avola. In questa occasione, il sole e il caldo in generale giocano un ruolo molto, molto importante.
Ogni vino italiano racconta una storia legata alla sua terra, dal clima ai suoli, fino alle tradizioni tramandate di generazione in generazione.
Mappatura della fisionomia dei vini in Italia.
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